giovedì 22 luglio 2010

Streaming me

Ricordavo di aver scritto altro
di essere stato un altro

gestire il tempo in nuove disarmonie matematiche
caro Stockhausen
non è stato anche per te
un lungo apprendistato?
il vecchio Buk avrebbe trattenuto a stento un sorriso:
“A cosa serve ‘sta roba?
quest’anima che tu mi dici
che non si può bere
né scopare?”

Degusta la tartaruga marina
e scoscende
lungo i tuoi polsi
e si addormenta
tra il collo e la spalla.
Resta e si angustia
obtorto collo
anche l’ultima piuma
pungente
dell’istrice mobile:
che cosa gl’importa
di quei fasci di luce
lungo la strada?

Abbiamo scritto sequenze
composizioni seriali
di molte parole
mai viste
e originali.
Siamo nuovi
anche se mai abbastanza
da addormentarci sicuri
senza un domani.
Parole latine
come motti
scolpite sui fari anteriori
delle nostre esistenze
non c’hanno impedito di perdere
ad ogni passo
il senso del tutto.

È anche più triste
di così
sarebbe tipo così
ma più triste.

(novembre 2009)

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